La produzione delle placchette d’oro destinate all’investimento è un processo complesso che garantisce elevata purezza e qualità. Si parte con la fusione dell’oro puro, generalmente con una purezza del 99,9% o superiore, che viene riscaldato fino a diventare liquido
L’oro fuso è poi colato in stampi specifici per ottenere dei lingotti grezzi di dimensioni standard. Una volta solidificati, questi lingotti vengono sottoposti a laminazione: passano attraverso rulli che riducono gradualmente il loro spessore, ottenendo fogli d’oro di spessore uniforme.
Da questi fogli si ritagliano le placchette, ognuna delle quali rispetta i pesi richiesti per il mercato dell’investimento, come 1 grammo, 5 grammi o 10 grammi.Dopo il taglio, le placchette vengono rifinite e levigate per garantirne una superficie liscia e uniforme.
Ogni placchetta è poi pesata e controllata con strumenti di precisione per verificare che il peso e la purezza corrispondano agli standard internazionali, come quelli fissati dalla London Bullion Market Association (LBMA).
Una volta superati i controlli di qualità, le placchette vengono sigillate in confezioni protettive, spesso con un certificato di autenticità che garantisce purezza e provenienza. Alcune confezioni includono numeri di serie unici per agevolare la tracciabilità e offrire ulteriore sicurezza all’investitore.
Il confezionamento sigillato evita ossidazione e graffi, preservando il valore della placchetta. Grazie a questi processi, le placchette d’oro risultano pratiche, affidabili e facilmente commerciabili, rendendole uno strumento ideale per chi desidera un investimento flessibile e sicuro in oro.